Verifica e collaudo impermeabilizzazioni

Verifica integrità impermeabilizzazioni PVC e guine bituminose: collaudo della tenuta all’acqua di terrazzi impermeabilizzati con membrane in PVC e guaine bituminose con metodologia del gas tracciante (aiuole, terrazzi, coperture, balconi, piscine, fioriere). Prove e verifica di perdite e infiltrazioni, scollature, lesioni e test di tenuta.

Verificare le coperture prima di eseguire il massetto e pavimentazioni (anche di piscine, aiuole, fioriere, fontane): test di tenuta del manto impermeabilizzante.

Terrazzo con guaina a vista
Terrazzo con guaina a vista

Generalmente la verifica delle coperture con guaine a vista è eseguita con la metodologia di diagnosi che impiega il sistema elettrico (ad alta o bassa tensione). Non sempre è però possibile eseguire verifiche con l’ausilio di teclogie elettroniche.

Ogni strato di impermeabilizzazioni in materiale bituminoso e derivati (come guaina e materiale plastico) prima della realizzazione del massetto o della chiusura con pavimentazione è preferibile sottoporlo ad un test di verifica della integrità di tenuta. Oltre agli enormi vantaggi in termini di facilità di intervento in caso di qualche mancanza di tenuta, si intuiscono i vantaggi per la ditta posatrice così come per il cliente finale che non vedrà ritornare o presentarsi infiltrazioni dal solaio di copertura.

La metodologia di collaudo avviene in superficie attraverso il metodo di diagnosi ad alta tensione mentre la ricerca dei punti di infiltrazioni (di terrazzi già pavimentati) è la metodologia di ricerca con ausilio di gas tecnici (cosiddetta dei gas traccianti). I gas traccianti possono però venir in aiuto laddove la metodologia elettronica non è impiegabile per caratteristiche costruttive.

Una volta insufflato il gas, la ricerca procede sulle aree calpestabili, sui sormonti guaina, sulle zone adiacenti i muretti, i giunti, i canali di raccolta acqua, i gradini e zone di accesso, fioriere, vasche, piscine e quanto presente sulla copertura.

Quali vantaggi con la metodologia dei gas traccianti?

I vantaggi sono in termini di velocità di indagine e precisione individuando gli esatti punti di infiltrazione limitando inutili interventi edili o laddove non vi siano problematiche: si eviterà di dover ritornare con lavori di demolizione generalizzati. Al tempo stesso saranno verificati anche i risvolti e le area a ridosso dei giunti strutturali spesso elementi critici di coperture.

Ma possono essere testati anche i punti di connessione ai raccordi di scarico, risvolti sui muretti, giunti, con i gas traccianti?

Contestualmente alla fase di verifica della superficie è possibile ottenere un test delle parti spesso trascurate ma che possono essere la causa di enormi criticità e causa di disagi una volta ultimata la pavimentazione. La fase di verifica resta identica alla precedente fase di controllo delle superfici in piano con pavimentazione già esistente ma eseguita nei punti e nei perimetri dove i normali test hanno difficoltà di applicazione.

Dove viene insufflato il gas tecnico?

Il gas può essere insufflato o sullo strato di guaina oppure dall’intradosso del solaio (soffitto sottostante la copertura). La scelta dei punti è dettata dall’esperienza nonchè dalla tipologia costruttiva delle struttura oggetto di test.

Come individuare infiltrazioni di piscine, fioriere, aiuole e vasche?

Analogamente sarà possibile anche testare l’impermeabilizzazione di rivestimenti prima della posa della pavimentazione di piscine così come di procedere con il riempimento in vasche di aiuole e fioriere.

Verificare infiltrazioni da fioriere anche se sono già piene di terra e piante o alberi?

La nostra metodologia di ricerca si applica anche ai casi in cui sono già presenti alberi, piante e siepi. Il gas impiegato è inerte, non tossico, né pericoloso, né esplosivo e pertanto può essere impiegato in qualsiasi contesto. Sarà nostra cura procedere per la massima cautela al fine di procedere con ogni attenzione ed informare sempre prima il Committente sulla piena applicabilità della metodologia di indagine.

Esiste la possibilità di eseguire l’individuazione di punti di infiltrazione in superfici impermeabilizzate con prodotti diversi della guaina? Mono o bicomponenti, resine e altri impermeabilizzanti?

Anche in caso di materiali a base di resina o pluri componenti plastici, è possibile eseguire un test precedente o post alla realizzazione della pavimentazione. Anche in tal caso vi è la possibilità di accertarsi della corretta realizzazione del mantello impermeabilizzante. In seguito all’analisi preliminare condotta sarà possibile decidere sulla più idonea metodologia di indagine applicabile.

Test alternativi ai gas traccianti?

Nel caso in cui non fosse possibile eseguire il collaudo tramite impiego di gas traccianti, la nostra diagnosi tecnica procederà mediante l’impiego di centraline elettroniche in grado di verificare la tenuta del manto impermeabilizzante mediante l’impiego di alta e bassa tensione.

 

Approfondimenti

https://www.baxsa.com/collaudo-e-ricerche-perdite-di-coperture-in-tpo-membrane-in-pvc-e-in-guaina-bituminosa/

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